Abbiamo deciso di introdurre un nuovo progetto che riguarda il benessere della casa in cui ognuno di noi vive, perché per mantenere lo stato di benessere è necessario che anche dove viviamo e in particolare dove dormiamo sia un luogo SANO. Per verificare questo ci viene in aiuto la DOMOTERAPIA e la GEOBIOLOGIA, Tralasciando per ora la Domoterapia che ognuno di Noi con piccoli accorgimenti può far in modo di non subire influenze elettriche, acustiche e magnetiche, ci soffermeremo in particolare sulla Geobiologia.
La Geobiologia è la scienza che studia l’influenza delle radiazioni elettromagnetiche, telluriche e cosmiche su tutto ciò che è vivente, in altre parole è lo studio dell’interazione tra tutto ciò che è vivente e la Terra.Dobbiamo sapere che i raggi del Sole sono formati da onde elettromagnetiche, dai raggi di particelle (ioni ed elettroni) e dai raggi cosmici.I raggi cosmici si presume vengano condizionati dalla presenza del campo magnetico terrestre e traslati in una struttura di raggi a griglia di forma prismatica. Queste griglie non sono altro che un insieme di scatole parallelepipede , una a fianco all’altra in direzione nord sud e diagonali ad essa e regolarmente sovrapposte.Tutti i sistemi a griglia si differenziano l’una dall’altra per la geometria, l’intensità e l’effetto relativo.
Queste griglie sono ovunque e non possono essere eliminate, ma le parti che ci creano disturbo sono i punti di interazione dei vari piani e non tutta la griglia.In genere si consiglia di verificare i luoghi in cui si permane per molto tempo e soprattutto la camera da letto in quanto di notte, quando dormiamo, le nostre difese immunitarie si abbassano perchè il nostro corpo ha bisogno dell’energia necessaria per rigenerare le proprie cellule.
Le griglie conosciute fino ad ora sono: il sistema cubico di Benker, la rete di Hartmann e la rete di Curry.
RETE DI HARTMANN
E’ una rete orientata magneticamente nord-sud ed est-ovest, ed è contenuta all’interno del sistema cubico di Benker.Le zone di disturbo sono larghe circa 21 cm ed hanno delle dimensioni di 2 mt nella direzone nord-sud e di 2,5 mt nella direzione est-ovest. Questa rete ha effetti patologici specialmente sui punti di incrocio (detti punti cancro).
RETE DI CURRY
Questa rete a griglia presenta strisce di disturbo di circa 40-60 cm di ampiezza, è disposta in diagonale rispetto a a Benker e Hartmann, con un intervallo di strisce di 3,5 mt.Anche in questo caso la geopatia è il punto di incrocio tra le strisce, detto nodo di Curry.Anche questo punto può creare una serie infinita di disturbi e anche gravi patologie.
SISTEMA CUBICO DI BENKER
Questo sistema si può immaginare composto di parallelepipedi con lati di 10 metri, allineati l’un l’altro sovrapposti ordinatamente, con larghezza dei muri fino ad 1 metro. Al suo interno troviamo le altre reti di interazione, quelle di Hartmann e Curry.
Ci sono inoltre altre zone critiche come l’acqua in movimento, l’incrocio di 2 segnali d’acqua, le faglie, i contatti stratigrafici, che possono essere più o meno zone di disturbo a seconda della persona.
Generalmente il controllo principale e basilare è quello delle reti di interazione e degli incroci di acqua in movimento.Questo perchè esistono davvero molti studi che confermano la tossicità in caso di permanenza prolungata in questi luoghi critici.I sintomi più frequenti che si verificano in una fase iniziale sono i disturbi del sonno, perchè come ho già spiegato l’ubicazione del letto è il fattore più importante. Dormire in una zona geopatica è particolarmente stressante. Può influenzare il sonno causando sonno interrotto o agitato, con incubi, ci si può svegliare la mattina sentendosi più stanchi di quando si è andati a letto. Questo perché la ghiandola surrenale funziona straordinariamente per compensare la radiazione distorta della terra. Il cervello, inoltre, non può rilassarsi in un sonno profondo per riparare e rigenerare il corpo a causa dell’alto contenuto di adrenalina nel sangue. Nel corso del tempo, il fatto che si dorma in questa energia negativa durante la notte, può portare ad uno squilibrio energetico o malattie a lungo decorso. L’impatto sulla salute dell’esposizione a campi elettromagnetici è debilitante per tutto il corpo. Quindi lo stress geopatico non causa direttamente le malattie, ma indebolisce il sistema immunitario, che a sua volta può indebolire il corpo. Una lista parziale di sintomi da stress geopatico include disturbi del sonno, formicolio, intorpidimento e dolore o di braccia e gambe, mal di schiena, stanchezza cronica, dolori e gonfiore, vertigini, asma e allergie, mal di testa frequenti, problemi di visione, disorientamento, perdita di memoria, instabilità, stress, nausea, incapacità di guarire, allergie, cicli mestruali problematici, ansia, svogliatezza, resistenza al trattamento medico, incapacità di assorbire vitamine e minerali, ADHD, aggressività, iperattività, depressione e una sensazione generale di malessere, quindi compromettere i sistemi mentali e o il sistema immunitario.Numerose ricerche dimostrano inoltre che oltre l’85% delle persone che muoiono di cancro sono state regolarmente esposte a stress geodetico Il dr. E. Hartman, dopo aver trattato per oltre trent’anni con migliaia di pazienti affetti da cancro, ha sostenuto che il cancro è una ‘malattia del luogo’ in cui le persone sono state esposte a stress geopatico per un certo periodo di tempo. Tra gli effetti di questi nodi, è importante ricordare che si determinano mutazioni magnetico-energetiche che sono delle vere e proprie perturbazioni che si possono definire inquinamento del tessuto corporeo. Tale inquinamento, se non curato adeguatamente, permane nel tempo con poche variazioni di intensità, anche se la persona cessa di essere sottoposta alle radiazioni. Tale situazione indebolisce gli organi colpiti, spesso in modo quasi irreversibile per tutta la vita. L’inquinamento del tessuto corporeo va a sommarsi, anche a distanza di anni, con quello provocato da eventuali perturbazioni già subite precedentemente dal soggetto e con eventuali nuove perturbazioni future, provocando molto più rapidamente di prima danni irreversibili o spesso di genere degenerativo. Non si tratta di una somma aritmetica, ma di una somma di effetti. E’ chiaro, infatti, che se un individuo ha una parte delle difese immunitarie che devono “fermare” gli effetti dell’indebolimento degli organi di cui sopra, ne dispone di una parte limitata per il resto dei suoi problemi. In questa situazione una nuova geopatia può avere conseguenze devastanti.E’ molto importante ai nostri giorni preservare quanto più possibile il nostro equilibrio psicofisico, già molto provato durante il giorno a causa della vita frenetica e stressante che conduciamo. La casa dev’essere vista come luogo di riparo e momento di ricarica per le giornate da affrontare. Se nel momento di rigenerazione non viviamo in un ambiente sano, e anzi, in un ambiente in cui siamo ancora sottoposti ad altre attività di disturbo come le zone geopatogene, il nostro fisico e la nostre parte emotiva si indebolirà sempre di più andando incontro a tutta una serie di disturbi, che inizialmente saranno lievi e non ci faremo più di tanto caso, ma con l’andar del tempo potrebbero portare a danni anche gravi.
Verificate le Vs. Camere da Letto, è importante avere la sicurezza di dormire in un luogo sano, spostiamo il letto se è sopra nodi che ci fanno male, e se non è possibile mettiamo un biocompensatore che annulli l’effetto di queste geopatie.Abbiamo bisogno di sentirci rassicurati e coccolati dalla nostra casa, è il nostro nido, dove ci permettiamo di essere noi stessi, spogliandoci da tutte le nostre maschere e corazze, dobbiamo poterci sentire indifesi certi che niente ci può fare del male, per noi e per i bambini che possiamo desiderare di far crescere.Una casa sicura ha più valore, in ogni senso.
Per info
Le Acque Di Nashira
articolo di Alessandra Gallon
