Quando utilizzare Green Essence
Green Essence è una miscela di erbe aromatiche fresche, ottenuta con lo stesso procedimento di preparazione delle Essenze Floreali.
È particolarmente indicata nei periodi in cui si avverte il bisogno di depurare il corpo, alleggerire la mente, e liberare il campo energetico da carichi stagnanti.
Va considerata quando:
- Si attraversa una fase di detossificazione fisica o emotiva
- Sono presenti disturbi cutanei legati a squilibri interiori
- Ci si sente appesantiti, intossicati, bloccati a livello energetico o digestivo
- Si sta affrontando un percorso di pulizia interiore o spirituale
Benefici di Green Essence
- Supporta l’organismo nella disintossicazione naturale
- Aiuta a ritrovare leggerezza, equilibrio e benessere
- Può essere applicata anche sulla pelle per contrastare manifestazioni cutanee
- È ottima come accompagnamento in cicli di purificazione stagionale o dopo periodi di eccessi alimentari e stress
- Agisce anche a livello sottile, favorendo la pulizia dell’aura e del campo eterico
Modalità di assunzione e uso esterno
- Assunzione orale: 5 gocce, 3 volte al giorno, sempre 5 minuti prima dei pasti, per due settimane
- Uso topico: sciogliere 7 gocce in una ciotola d’acqua. Tamponare la zona interessata due volte al giorno, lasciando asciugare naturalmente. Cambiare l’acqua ogni due giorni.
Nota importante: non usare oralmente e topicamente nello stesso periodo. Alternare per un’azione più mirata.
Consigli alimentari durante l’utilizzo
Durante la fase di assunzione, è consigliato:
- Limitare zuccheri, alcool, aceto e lieviti
- Integrare con fermenti lattici per almeno un mese
- Sostenere la depurazione con idratazione abbondante e alimentazione leggera
Green Essence agisce al meglio quando è inserita in un contesto di consapevolezza alimentare ed emozionale.
Conclusione
Green Essence è una miscela preziosa per chi desidera rinnovare corpo, pelle e spirito.
Una depurazione vera non è solo fisica, ma parte da un gesto d’amore verso se stessi.
“Pulire il corpo è facile, purificare l’anima richiede un atto di scelta.”